Questo perché le continue Crisi mettono a dura prova la memoria dei lettori, con tutto il loro strascico di modifiche, riscritture e retcon! E meno male che - così è stato detto da più parti - la continuity batmaniana è stata perlopiù compressa in un tempo più breve, sfoltita e solo ritoccata qua e là...
Avendo letto il bellissimo Annual di Scott Snyder e James Tynion IV, Prima neve, che aggiorna le origini di Mr. Freeze (vero nome, Victor Fries), hai voluto, attingendo dal tuo database, spiegare brevemente chi è costui, per l'utilità di chi, magari, non vuole acquistare l'albo suddetto (che, essendo un nr. speciale, non è imprescindibile né inficia sulla comprensione della serie regolare).
Personalmente non hai mai particolarmente apprezzato Mr. Freeze, sul quale tra l'altro, e nonostante sia uno dei villain più famosi del batverso, non vi sono grandi letture da recuperare. Da vedere però gli episodi della serie animata Cuore di ghiaccio e Sub-zero firmata Dini & Timm.Secondo la vecchia continuity,
il cazzutissimo Mr. Freeze post-Flashpoint
Fries è coetaneo dei genitori di Bruce Wayne (per come narrato nella Leggenda: Un caso freddo) e lavora alla GothCorp (secondo un'altra versione, alle Neodigm Industries) e spera di utilizzare le sue scoperte criogeniche in campo medico. Quando l'amata moglie Nora (sul punto, la Leggenda: Un caso freddo riporta alcuni flashback sul fidanzamento) si ammala della sindrome di McGregor, una malattia terminale del sistema nervoso centrale, Fries la porta di nascosto nel suo laboratorio, dove la tiene per anni in animazione sospesa. La società cerca allora di estrometterlo, e Fries decide di farsi saltare in aria con tutto il laboratorio. È a questo punto che avviene il primo scontro di Fries con Batman - come narrato nel Mr. Freeze di Paul Dini: la bara di ghiaccio contenente Nora viene distrutta e Fries viene investito da un'esplosione di numerose sostanze chimiche che ne abbassano la temperatura corporea fino a ‑5° C. Diventa così Mr. Freeze! e riesce a rimettere insieme i pezzi della moglie congelata, senza rendersi conto, nella sua follia, che la donna in realtà è ormai morta. Il Mr. Freeze pre-Crisis, chiamato Dott. Zero, è invece soltanto un banalotto supercriminale ossessionato dal trasformare il mondo in una distesa ghiacciata (iniziando da Gotham, ovviamente); in epoca post-Crisis la caratterizzazione di Fries riprende quella cinematografica (Schwarzy!) e della serie animata, sicuramente più sofferte. La versione Dini è quella di un villain paranoico, non realmente cattivo, costretto ad indossare perennemente una tuta speciale che lo isoli dall'ambiente esterno e mantenga la temperatura corporea sotto gli 0° C, e che sopravvive solo per trovare una cura per riportare in vita la moglie, la cui dipartita ha cancellato in lui ogni traccia di umano sentimento. In questo contesto, la sua ossessione di congelare il mondo, assume una valenza romantica, un senso compassionevole.
Post-Flashpoint, nell'Annual oggetto del post, viene rivelata l'esistenza di un legame tra Mr. Freeze e la Corte dei Gufi (la "Corte" utilizza infatti la tecnologia criogenica di Fries per risvegliare dall'animazione sospesa i suoi "artigli"); inoltre è precisato che Nora Fields non è mai stata moglie di Fries, bensì una malata [di cuore, stavolta] terminale, posta in stasi criogenica dalla sua famiglia nel 1966, e della quale Fries, mentre scrive la sua tesi di dottorato, si è innamorato ossessivamente, convincendosi che ella sia sua moglie. Fries è adesso coetaneo di Bruce Wayne, e lavora alle Wayne Industries: da ciò deriva in lui un profondo odio per Wayne, che ha bloccato i suoi studi rivolti a risvegliare l'amata Nora.
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