sabato 4 gennaio 2014

Due o tre cosette sulla trilogia Batman: Arkham

Ierisera hai rimesso, in ordine di apparizione, Batman: Arkham Asylum e Batman: Arkham City, 'ché dovevi trovare le due stanze segrete (l'ufficio segreto di Quincy Sharp nel 1° episodio, e il nascondiglio segreto dello Spaventapasseri nel 2°).
Ed hai notato due o tre cosette.
- Arkham City non è fluido come te lo ricordavi. Cioé, anche lì ci stavano minifreeze e cali di framerate quando il Pipistrello svolazzava per la città! magari non tanti quanto in Arkham Origins (che lo sanno anche i sassi che è scarsamente ottimizzato), ma c'erano, eccome, cacchio! Assurdamente, il ricordo tende a modificare la realtà dei fatti...
- i combattimenti in Asylum e City erano mooolto più legnosi e lenti di quelli di Arkham Origins. In Origins er Bat-Man è più agile, veloce e scattante, e punta automaticamente ai nemici. Prova ne è che solo in Origins sei riuscito a sbloccare la combo da 50x!
- Asylum, pur con i suoi limiti (pochi gadget e poche mosse), resta visivamente il migliore. Probabilmente perché la grafica era concentrata in ambienti chiusi e con un massimo di 5 nemici alla volta da menare.
Ma Origins è e rimane un giocone, pur con i suoi numeroserrimi bug!
Specie per la grande passione che gli sviluppatori c'hanno messo nel creare una Gotham City viva e integrata con l'Universo DC. E queste son cose che mandano in brodo di giuggiole i fan!
Non ci credi? tié:
#1. nell'ufficio di Maschera Nera, ci sono 3 dossier relativi ad altrettanti assassini esclusi: Cheshire (la seconda assassina più mortale dell'Universo DC, dopo Lady Shiva), David Cain (marito di Lady Shiva, padre di Batgirl Cassandra Cain e uno dei tanti ex-mentori di Bruce Wayne), e il Ragno Nero (killer professionista vagamente rassomigliante all'Uomo Ragno);
#2. a Gotham sono facilmente individuabili: un negozio della finta casa editrice "Blaze Comics" (che pubblica i finti fumetti di Booster Gold), lo studio del Prof. Hugo Strange, la casa di Selina Kyle (Catwoman) con tanto di graffi sul davanzale della finestra, l'Old Irish Pub di Sean Riley (il padre di Peyton, la Ventriloqua della run di Paul Dini), la sede gothamita della LexCorp e di alcune sue associate, della AmerTek (la società di armamento che produce i proiettili usati da Deadshot) e della Anderson Pharmaceuticals, nonché i segnali direzionali per Metropolis (la città di Superman), Coast City (la città della Lanterna Verde Hal Jordan) e Central City (la città del Flash Barry Allen);
#3. l'elezione ad Harvey Dent a Procuratore Distrettuale e la teoria che egli sia il vero volto dietro il Bat Man sono visibili su diversi articoli di giornali;
#4. a Gotham ci sono manifesti che pubblicizzano: le Queen Industries (la società di Oliver Queen, aka Freccia Verse), la Ferris Aircraft (la società aeronautica di cui è stato pilota Hal Jordan), lo spettacolo dei Grayson Volanti presso il Circo dei F.lli Haly, uno spettacolo di felini ammaestrati da Thomas Blake (il futuro Catman), uno spettacolo di magia di Zatanna, e uno spettacolo impressionista di Basil Karlo (Faccia d'Argilla I);
#5. due cartoline provenienti dall'Europa (Roma e Parigi) sono visibili sul pavimento della batcaverna. Sono firmate da Andrea Beamount, l'amore di Bruce ai tempi de La maschera del Fantasma, gran bel lungometraggio della serie animata di Paul Dini & Bruce Timm;
#6. sul registro delle visite del Carcere di Blackgate è possibile vedere le numerose firme relative agli accessi di Jonathan Crane (il futuro Spaventapasseri);
#7. Capitan Boomerang (un cattivo minore), J. Devlin Davenport (uno dei rivali d'affari di Bruce Wayne) e Lefty Knox (una delle identità fittizie che Batman usa per infiltrarsi tra i criminali) sono nominati durante alcuni dialoghi di strada;
#8. su alcune lavagne presso la Centrale di Polizia, sono visibili alberi genealogici, foto e/o nomi di diversi criminali: i Falcone, i Maroni, Carla Viti, i Sullivan, gli Skeevers, Lew Moxon, Rupert Thorne, Tony Zucco, "Gentleman Jim" Jansen... oltre agli ovvi nuovi leader Maschera Nera e Pinguino;
#9. ci sono tanti riferimenti alle origini di Joker: il suo passato come Cappuccio Rosso è ben visibile negli stralci di giornale attaccati nella bacheca della batcaverna, oltre che in un filmato di giuoco; il dialogo che il Joker ha con la Dott.ssa Harleen Quinzel (futura Harley Quinn) durante la seduta di terapia richiama alcune famose battute di The killing joke, oltreché rimandare alla medesima situazione vista in Mad love; infine, al Royal Hotel, c'è una scritta su un muro simile ad un graffito visto ne L'Uomo che ride;
#10. su un giornale è visibile un articolo che informa che la Daggett Industries è sotto inchiesta. La Daggett Industries potrebbe essere tanto quella di Roland Daggett (corrotto uomo d'affari della serie animata di Paul Dini & Bruce Timm), quanto quella di John Daggett (corrotto uomo d'affari de Il Cavaliere Oscuro: Il ritorno);
#11. all'uscita del Royal Hotel, lì dove avviene il primo scontro con Bane, ci sono le statue di due Artigli della Corte dei Gufi. Inoltre, in un'area del ponte, è presente un libro aperto che riporta una variante della famosa filastrocca di Scott Snyder;
#12. su uno dei computer dell'Enigmista c'è una lunga stringa esadecimale. Decodificandola, si ottiene una minaccia dell'Enigmista;
#13. in uno dei suoi monologhi, Alfred cita Thomas Elliot (Hush) e parla di un enorme pipistrello che si sarebbe annidato nella batcaverna. Il riferimento di quest'ultimo potrebbe essere tanto a Man-Bat (che, effettivamente, nella storia classica di Frank Robbins e nella Leggenda: Ali, s'introduce nella batcaverna), quanto al pipistrello gigante della run di Grant Morrison;
#14. su un terminale c'è il logo della GothCorp, la società di ricerca presso la quale, nella serie animata di Paul Dini & Bruce Timm, lavorava il Dott. Fries (prima di diventare Mr. Freeze);
#15. in uno dei nastri del Commissario Loeb è nominato il Detective Flass visto nell'Anno Uno milleriano;
#16. nelle fasi finali di giuoco, Joker canticchia la canzone "Jingle Bells, Batman smells", molto simile a quella cantata dal Joker nella puntata Buon Natale, secondo episodio della serie animata di Paul Dini & Bruce Timm;
#17. durante i titoli di coda, dopo che il Joker canticchia la canzone "Cold, cold heart" di Hank Williams, si sente un'intervista a Quincy Sharp che rivela della prossima riapertura del Manicomio criminale di Arkham;
#18. dopo i titoli di coda, c'è un filmato in cui Amanda Waller si reca a Blackgate per ingaggiare Deathstroke nella sua Squadra Suicida. E nel trofeo della Dott.ssa Quinzel è possibile notare come la cartella che ella tiene in mano rechi la dicitura "Confidential - Suicide Squad" (post-Flashpoint, infatti, Harley Quinn è nella Squadra Suicida).
Mo', vatteli a trovare!

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