domenica 19 maggio 2013

Komics: tre-giorni all'insegna del fumetto a Villa S.G.

Venerdì 17 maggio ha debuttato in quel di Villa S. Giovanni (praticamente a due passi da casa tua!) la - UDITE, UDITE! - prima fiera del fumetto riggitana! Una tre-giorni (17, 18 e 19 maggio) organizzata dalla fumetteria La Locanda alla fine dei mondi e dalla Scuola di fumetto "Reggiocomix", con il patrocinio della Città di Villa S. Giovanni e della Provincia di Reggio Calabria, e il supporto economico di vari sponsor.
L'evento aveva il nobile scopo di raccogliere fondi per il progetto Eliminate, che si prefigge di debellare nel mondo il tetano neonatale.
Ci sei andato ieri sera per, diciamo un'ora e mezza (strasufficiente per girartela tutta), con la mogliera e la cognata (il cane a casa, perché pensavi - a torto - ci fosse "ressa").
L'evento, citi testualmente il manifesto, avrebbe dovuto offrire: "sfilate cosplay, sedute GdR, workshop della Scuola di fumetto, tiro con l'arco e battaglie medievali (con armi finte, of course), stand con materiale (fumetti, videogiochi, gadget, miniature Citadel) vintage, usato e medievale. Il tutto allietato da concerti" (allietato? la band era un frastuono assordante che impediva persino di colloquiare ad un metro di distanza!), la cui guest star di venerdì 17 pare fosse Giorgio Vanni, cantante di alcune delle sigle dei cartoni animati più amate di sempre.
Inoltre, l'associazione Attivamente di Lametia Terme presentava un viaggio a fumetti attraverso i volti degli eroi contemporanei che hanno fatto la storia nella lotta contro la mafia.
Dici: Hanno mantenuto le promesse?
Come direbbe qualcuno: Don't ask!
Diciamo che c'era tutto... ma giusto uno stand per ogni cosa... un recinto di 5x5 per le battaglie medievali, uno stand e un paio di tavoli all'aperto per giocare di ruolo, i soliti punti di ristoro (ma spiegami perché, ad una kermesse del fumetto, devi mangiarti il pane con la salciccia!), uno stand di retrogaming (dove potevi giocare aggratise al Nintendo e acquistare qualche cartuccia d'annata), tanta gente ridicolmente vestita, e uno strafottio di stand che vendevano fumetti nuovi o usati... perlopiù usati, visto che non era necessaria la Partita IVA, e quindi chiunque avesse la casa oppressa da libri o fumetti e la necessità di fare spazio, ha potuto ritagliarsi il proprio angolino. Invece, tra quelli nuovi... ci fosse stata un'uscita recente!? solo roba invenduta di magazzino!
Diciamo ancora che per € 3,00 d'ingresso ti sei, nel complesso, divertito: hai scambiato due chiacchiere col disegnatore Umberto Giampà che presentava il suo volume a fumetti Roma: La stirpe di Marte, e hai incontrato qualche amico che vendeva i suoi doppioni. Solo ti chiedi: come si fa ad avere uno stand di doppioni? Capisci che capita di riacquistare un albo per sbaglio o di ricomprarlo in una nuova e migliore edizione... ma millemila doppioni? e gadget da 50 o 100 eurozzi cadauno?
Eppoi c'erano due delle tre fumetterie di Reggio Calabria... grande assente giusto quella di tua fiducia!
Pare però, dalle lamentele di molti, che il Komics non sia stato adeguatamente pubblicizzato (oltre ad essersi svolto in una zona poco centrale). Ma siccome "sbagliando s'impara", speri che queste iniziative vengano ripetute in futuro, magari allargandole anche a fantasy, fantascienza e al fandom di Star Trek.

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