giovedì 31 maggio 2018

Justice League: altri tre film macellati da produttori e critica e poi rivalutati alla grandissima

Sulla tua speranza che un bel dì esca la Director's (Snyder) Cut di Justice League,
APERTA PARENTESI
che al cinema noi irriducibili fan abbiamo visto la Josstice League e non il seguito del superrimo Batman v Superman,
che per anni la Warner ha pubblicizzato un film con (4) trailer contenenti materiale tratto dal girato di Snyder poi neanche apparso di sgriscio in sala, pellicola risultato di due registi con visione e stile praticamente agli antipodi,
che la theatricul cut ha dunque profondamente disatteso le speranze dei fan con un film mediocre, pieno di evidenti reshoot, buchi narrativi, assenza di storyline secondarie, etcetera etcetera, in quello che piuttosto doveva essere il top del DC Cinematic Universe,
CHIUSA PARENTESI
ragionavi ieri con la tua mogliera [che ancora non hai ben capito se ti ascolasse o facesse come Homer Simpson...]

degli altri tre grandi casi cinematografici usciti macellati nelle sale e poi rivalutati a distanza di tempo.
E cioé a dire:
I cancelli del cielo (1980), C'era una volta in America (1984) e Superman II (1980).
De I cancelli del cielo hai già parlato qui. Ti limiti a ricordare che doveva essere il capolavoro di Michael Cimino e invece ne ha distrutto la carriera, Hollywood e la United Artists (che finì in bancarotta). I cancelli del cielo costò la bella cifra di 44 milioni di dollari, ma al box office ne incasso appena 3 milioni. Un flop colossale, 'nzomma. D'altronde, la rough cut di Cimino durava 5h mentre la theatricul cut arrivava appena 149 min. Ciò che venne rilasciato nei cinema era dunque meno della metà del girato... Col tempo, grazie agli appassionati e al successo di cassetta, la percezione del film è cambiata al punto che oggi la pellicola è considerata tra i dieci capolavori del genere western, tant'è che ne 2012 - in occasione del Festival del Cinema di Venezia - Cimino ha potuto rilasciare la director's cut di 216 min. mentre dopo qualche anno è uscita l'estesa di 219 min. Pare anche che una v. da 325 min. sia stata trasmessa e poi frettolosamente ritirata dalla programmazione televisiva...
Una storia analoga l'ebbe C'era una volta in America, il capolavoro di Sergio Leone. Costato 30 milioni di dollari, fu un notevole insuccesso di pubblico incassandone poco più di 5 milioni. La theatricul cut - anche stavolta tagliata con l'accetta e incollata con lo sputo - contava 135 min. e un montaggio cronologico... a fronte di una workprint di quasi 6h che aveva come base i flashback (e dunque una narrativa non lineare)! anche stavolta, grazie all'immancabile al passaparola, qualche anno dopo Leone ha rilasciato la director's cut di 229 min. alla quale seguì, nel 2012 una v. restaurata ed estesa di 251 min.
E arrivi dunque a Superman II. Un film che ha mooooolto in comune con Justice League. Entrambi cinefumetti supereroistici. Entrambi iniziati da un regista e conclusi da un altro. Entrambi i filmaker originali - reduci da una precedente pellicola - estromessi nel sequel per "divergenze" creative con gli studios e sostituiti per dare alla pellicola un tono più leggero. Entrambi film di casa Warner... Superman II è il seguito del Superman di Richard Donner. Donner aveva un'idea, una visione, un'unica storia che prevedeva due pellicole da girare senza soluzione di continuità. Dopo l'ottimo riscontro di Superman, Donner aveva quasi ultimato il seguito (si parla di almeno il 75% delle riprese) quando venne licenziato. Al suo posto fu chiamato Richard Lester, che per essere accreditato come unico cineasta dovette rifare più di metà film - cosa che comportò drastici cambi di toni e trama. Superman II (la cui theatricul cut durava 127 min.) ottenne invero un ottimo riscontro di pubblico e di critica, ma il tono da commedia (confermato in Superman III tutto di Lester) è stato sempre criticato. Di fatto, nel corso degli anni, i fan hanno sempre rimpianto Donner, mettendo in moto un tam-tam mediatico atto a persuadere la Warner Bros. a permettere al regista originale di rilasciare la sua versione del film... campagne che culminarono nel 2004 con una fan-edit conosciuta come Superman II: Restored International Cut che attingeva dalle scene estese mostrate in varie trasmissioni televisive nel corso degli anni. Ciò finché - dopo la bellezza di 26 anni! - Donner è stato autorizzato a rilasciare il suo taglio. Per la verità va detto che il rilascio della Donner Cut è avvenuto anche grazie all'interessamento del regista Bryan Singer, che nel 2006 fu incaricato di dirigere il mezzo flop Superman Returns - sequel diretto dei film originali di Donner. La director's cut dura "appena" 116 min. ma è di fatto un secondo cap. alternativo: Donner ha ripristinato il suo girato originale, in alcuni casi avvalendosi di ciak non definitivi, rimontando il film al meglio delle sue possibilità [tant'è che sembra più una fan edit, sebbene autorizzata e autoriale]. Dal momento però che Donner all'epoca non aveva mai completato il film, dovette giocoforza riciclare del girato di Lester per fornire ai fan una storia completa. Evidentemente alla Warner - dopo aver droppato Donner - avevano fatto mea culpa.
La storia si sta ripetendo?

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